copertina isola domani La crisi esistenziale può colpire chiunque ed in qualsiasi momento durante la vita di ciascuno di noi. Sono tante le cause di questa tipologia di crisi: per esempio è sufficiente imbattersi in un episodio drammatico e la crisi investe il nostro io provocando piaghe incancellabili. Al protagonista del romanzo è accaduto proprio così: i comportamenti altrui, in questo caso riprovevoli e tragici, lo hanno coinvolto dopo qualche passo più in là del mezzo del cammin di sua vita. Prima però egli ha convissuto a lungo con la crisi d’identità, quella affettiva di padre e di coniuge e quella sociale di giudice, affermato ed in piena ascesa in carriera. Consapevole fin da sempre del fatto che la sua vita si spreca in futilità, compromessi ed ovvietà dell’esistenza quotidiana, dopo un evento nefasto che lo lascia stordito, reagisce abbandonando la sua famiglia che vive in sicurezza sociale da sempre. La vita è una sola! Perché spenderla dunque secondo volontà altrui? Per sottrarsi all’ovvietà della vita quotidiana, scompare, abbandonando la famiglia nell’agiatezza, senza lasciare più traccia di sé. Si rifarà una propria vita, non nella locuzione comune del termine…ma pagherà un prezzo troppo alto per le colpe che la storia gli attribuisce